I luoghi del Cammino della Via Felix

Sviluppato su di un anello di 77km, il cammino è equamente distribuito tra sentieri naturalistici e urbani. A fare da trait-d’union, i tantissimi luoghi di interesse storico e artistico, disseminati in entrambe 

IL “sentiero reale” – percorso naturalistico

Percorso collinare con tratti mediamente difficili, il “Sentiero Reale” è un emiciclo che cinge la città di Caserta da Sud-Est a Nord-Est, costeggiando i Monti Tifatini, naturale barriera che divide la conurbazione casertana e la Valle del Volturno.

All’interno di questo tratto della Via Felix, inframmezzate da diversi luoghi di estremo interesse storico e artistico, si registrano le vette e tutti i sentieri più impegnativi del cammino:

SANTUARIO DI S. MICHELE ARCANGELO (430 MSLM)
MONTAGNA BACCALÀ (427 MSLM)
MONTE TIFATA (602 MSLM)
IL “TRATTO APPIO” – PERCORSO URBANO

Partendo dalle pendici del Monte Tifata, nel comune di Capua (località Sant’Angelo in Formis), il “Tratto Appio” ricollega il Cammino della Via Felix al segmento della Via Appia che attraversa la provincia di Caserta e procede qualche chilometro oltre la fine dell’antica strada, fino a raggiungere i ponti dell’Acquedotto Carolino di Valle di Maddaloni.

Nel “Tratto Appio” s’interseca un paesaggio a forte urbanizzazione e totalmente pianeggiante, ma che a un occhio attento si rivela – se possibile – ancor più ricco di storia del “Sentiero Reale”. Lo dimostrano le architetture e i giacimenti di ogni epoca storica, dai romani all’Unità d’Italia, disseminati lungo i 12 comuni toccati dal percorso.

S. TAMMARO

Un’antica magione borbonica nella Piana

CAPUA

La città dei campanili, affacciata sul Volturno

S. MARIA CAPUA VETERE

L’Altera Roma che ammaliò Annibale e ispirò Spartaco

S. PRISCO

Alle pendici del Monte Tifata

CURTI

Alla scoperta della prima arte Barocca

CASAPULLA

La stazione di posta mediana del Tratto Appio

CASAGIOVE

Il quartier-generale della milizia borbonica

CASERTA

Uno scrigno d’arte lungo la Via Felix

S. NICOLA LA STRADA

Geometrie vanvitelliane su vestigia pre-romane

S. MARCO EVANGELISTA

Ai confini dell’antica città di Calatia

MADDALONI

Lo skyline che racconta due millenni di storia

VALLE DI MADDALONI

Dove l’architettura di Vanvitelli divenne genio